Il primo è tramite un apposita Virtual machine con ambiente pre-installato.
Per poter sviluppare applicazioni dal PC, anche senza disporre dell'N900, come prima cosa bisogna installare l'emulatore che si trova nel Maemo SDK nella "Scratchbox".
La Scratchbox mette a disposizione una sandbox
per la compilazione su due target diversi:
X86 - utilizzato per lo sviluppo in locale
Armel - per compilare i pacchetti per il dispositivo
Una volta io provai ad installarla su un PC in cui avevo installato Ubuntu, dopo 2 giorni circa di vari casini sono riuscito a fare partire il tutto. Fortunatamente però in seguito, ho scoperto che qualcuno è stato così gentile da creare un immagine di Ubuntu con già installato l'emulatore e l'ambiente di sviluppo Eclipse con tutto il necessario per lo sviluppo e il debug di PyMaemo. Questa immagine è in formato .vmdk, creata per VMWare o Sun VirtualBox.
Vediamo allora i passi da seguire:
- Scaricare un gestore di virtual machines tipo VMWare http://www.vmware.com/ o Sun VirtualBox http://www.virtualbox.org/
- scaricare l'immagine virtuale da http://maemovmware.garage.maemo.org/2nd_edition/ P.S.: è meglio scaricarla dal browser firefox (io da InternetExplorer non ci sono proprio riuscito)
- usare 7 zip http://www.7-zip.org/ per unire i files scaricati
- Creare una nuova virtual machine Linux Ubuntu e come disco scegliere il file scaricato .vmdk.
Adesso possiamo avviare l'ambiente di sviluppo cliccando sul icona, "ESbox" e cominciare a sviluppare creando un nuovo progetto di tipo Python.
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